KINKALERI
LESUPPLICI
MK

KLM, è una zona di raduno delle compagnie Kinkaleri, Le Supplici e Mk che inaugura e riconfigura una nuova geografia interregionale di progettazione condivisa delle tre formazioni artistiche. Il progetto, con sviluppo triennale, ha come scopo la produzione di un movimento nel discorso coreografico contemporaneo, attraverso la costruzione di programmi basati sul confronto dello stato della propria ricerca e sull’abitare i luoghi, fuori dalla logica strettamente distributiva dei prodotti culturali.I formati d’attuazione sono fluidi, veloci, leggeri, componibili e inventati di volta in volta. Si articolano in moduli inediti che abbracciano il largo spettro che va dalle residenze alla performance, dalla pura sperimentazione alle lezioni magistrali con personalità di altre discipline; il progetto prevede che gli artisti e gli ospiti possano intrecciare un tessuto di proposte in piena libertà creativa, dentro l’invenzione di una nuova costellazione da frequentare.
Nel triennio 2015-2017 le tre formazioni artistiche innescano processi che si articolano per macro tematiche:

 

FORMAZIONE
2015
DIREZIONE ARTISTICA
2016
PRODUZIONE
2017

.

BIOGRAFIE

Kinkaleri

La direzione artistica di Kinkaleri è affidata alla responsabilità e alla cura dei soci fondatori, Massimo Conti, Marco Mazzoni, Gina Monaco. Kinkaleri opera fra sperimentazione teatrale, ricerca sul movimento, performance, installazioni, allestimenti, materiali sonori, cercando un linguaggio non sulla base di uno stile ma direttamente nell’evidenza di un oggetto. I lavori del gruppo hanno ricevuto ospitalità presso numerose programmazioni in Italia e all’estero, centri d’arte contemporanea, centri culturali, spazi espositivi. Tra le produzioni più importanti ricordiamo Doom (1996), 1.9cc GLX (1998), My love for you will never die (2001), (2002/2003) premio UBU 2002, I Cenci/Spettacolo (2004), Nerone (2006), 11cover (2006), pinocchio (2007), THE HUNGRY MARCH SHOW // Between a carrot and I (2007), Alcuni giorni sono migliori di altri (2008); THE HUNGRY MARCH SHOW / Between a carrot and I (2007), Alcuni giorni sono migliori di altri (2008), THE HUNGRY MARCH SHOW / Yes Sir! (2008), Nessun Dorma (2009-2010), Io Mento progetto I AM THAT AM I (2009); Tu Dici? Conferenza-spettacolo progetto I AM THAT AM I (2010), Ascesa&Caduta (2010), I AM THAT AM I (2010), Hit Parade (2011), Mille (2011), All! (2012-2015). Da gennaio 2001 la sede operativa si è trasferita a Prato nello spazioK, dove alla attività produttiva si affianca quella di promotori di eventi e residenze artistiche sotto il nome di Is It My World?. Lo spazioK ha avuto il riconoscimento dal 2013 di centro di residenza regionale.

Le Supplici – Fabrizio Favale

Full Scholarship presso American Dance Festival, Duke University USA 1990. Come danzatore riceve nel 1996 il “premio della critica come miglior danzatore italiano dell’anno”. Come coreografo nel 2011 la “Medaglia del Presidente della Repubblica al talento coreografico italiano”. Dal 1991 al 2000 è danzatore per Virgilio Sieni. Nel 1999 fonda Le Supplici. I suoi lavori sono invitati in contesti internazionali come La Biennale di Venezia, Suzanne Dellal Tel Aviv, Expo 2010 Shanghai, SIDance Seoul, Kitazawa Town Hall Tokyo, La RED Serpiente Messico, Santarcangelo Festival, Gender Bender, Danae Festival, Internationale Tanzmesse Dusseldorf. “Un ricamo fatto sul nulla” e “Il gioco del gregge di capre” ricevono premi in Spagna, Germania e Serbia. Fra il 2005 e il 2007 realizza il progetto Mahabharata in cui collabora con Francesca Caroti, Roberta Mosca e David Kern (Forsythe Company) e con il gruppo Mk. Nel 2012 realizza un cortometraggio per “The Valtari Mistery Film Experiment” dei Sigur Rós, e riceve il Premio Fondo Fare Circuitazione, promosso da Ater Danza e Rete Anticorpi per il lavoro Isolario. Nel 2013 la Compagnia rientra fra i 4 gruppi italiani selezionati per The Italian Show Case Dance Base Fringe Festival of Edinburgh. Nel 2014 riceve il sostegno coproduttivo di Regione-Emilia, Ater Danza, Fondazione Nazionale per la Danza di Reggio Emilia e Anticorpi per il lavoro “Orbita”; la coproduzione con Danae Festival Milano e Teatri di Vita Bologna per il lavoro “Alberi”. È ideatore di una serie di progetti indipendenti di ricerca tra cui: Piattaforma della Danza Balinese per Santarcangelo Festival (co-ideato con i coreografi Michele di Stefano e Cristina Rizzo), “Leib” 2004, “Piana del Mar” 2007, “Circo Massimo” per Teatro Duse e “Capricorni” per AtelierSì 2016. Attualmente collabora con musicisti internazionali come Mountains, Teho Teardo, Daniela Cattivelli. Dal 2008 il gruppo riceve il contributo del MiBACT.

mk

è invitato nei più importanti festival della nuova scena in Italia e all’estero con date in Giappone, Gran Bretagna, Germania, Indonesia, Stati Uniti, Spagna, Portogallo, Francia etc e una presenza costante sul territorio nazionale. ROBINSON ha debuttato nel 2014 al Teatro Argentina di Roma ed è ora in tour.. Tra le produzioni più recenti SUB, HEY e Giuda. Michele Di Stefano : Leone d’argento per la danza alla Biennale 2014 – ha ricevuto commissioni coreografiche dalla Scuola Paolo Grassi di Milano, l’Accademia Nazionale di Danza, la BiennaleDanza di Venezia, la Korean National Contemporary Dance Company con debutto a Seoul nel settembre 2014. Nello stesso anno crea UPPER EAST SIDE e riallestisce il duetto E-INK per l’Aterballetto. Nel 2015 è l’artista in residenza ospite presso la Fondazione Pini di Milano per il progetto Storie Milanesi, network di luoghi storici della città con vocazione di sostegno alle pratiche artistiche dal vivo. E’ uno degli artisti italiani invitati al festival internazionale Live Arts Week di Bologna ed uno dei tre direttori artistici della Piattaforma della Danza Balinese al Festival di Santarcangelo 2015. Nell’ottobre 2015 il festival MilanOltre dedica alla compagnia mk uno dei focus della sua programmazione, con quattro titoli in cartellone al Teatro dell’Elfo.